La chiesa, in origine fuori le mura della città, fu fondata nel 1490 per volontà del feudatario locale Nino III Tagliavia. Ebbe la funzione di mausoleo della famiglia. In origine a navata unica, fu ampliata con le cappelle laterali da Giovan Vincenzo e dal figlio Giovanni. Fu decorata per volontà di Carlo Tagliavia Aragona tra il 1574 ed il 1580 per mano dello stuccatore-pittore Antonino Ferraro. L’interno conserva, oltre i sarcofagi dei titolari, numerose opere d’arte eseguiti dagli artisti più rappresentativi della Sicilia attivi tra la fine del Quattrocento ed il Cinquecento.
Chiesa e Convento (1470-1487 ?)
Presbiterio
Interno, navata centrale
Presbiterio, Antonino Ferraro (1577-1580 c.)
Albero di Jesse
Volta del presbiterio
Colonna e pilastro sinistro dell’arco di accesso al coro